AO_434

AUTOMAZIONE OGGI 434 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 75 S SI strategie Colmare il divario tra vecchie e nuove tecnologie Ma qual è il modo giusto per ottimiz- zare l’investimento che un’azienda fa in ogni asset del proprio impianto? La risposta a questa domanda, probabil- mente, è: ‘dipende’. Alcuni asset o linee producono prodotti con un ciclo di vita relativamente breve: queste risorse po- trebbero non avere lunga durata, di con- seguenza. Altre risorse sono più centrali o critiche per il business di un’impresa; potrebbe inoltre essere vantaggioso estendere gli orizzonti delle attività di pianificazione per gestire gli asset pre- senti in uno stabilimento sulla base dei piani strategici per il futuro e sulle pre- visioni di evoluzione delle richieste da parte del mercato o dei clienti. Grazie all’Industrial Internet of Things si ottengono informazioni molto più approfondite, basate sui dati raccolti dall’operatività degli impianti e in con- nessione con altri sistemi. È utilizzando tali informazioni che è possibile stabilire una strategia di continuità degli investi- menti prendendo in considerazione i tre aspetti chiave: quando estendere il ciclo di vita di un asset (Extended Lifespan); quando modernizzarlo; a cosa dare la priorità per soddisfare anche le esigenze future. L’obiettivo di questa strategia sarà quindi essere abbastanza agili per poter cogliere l’opportunità di guadagno e di riduzione dei costi operativi. Adottare questo approcciomigliorerà ulteriormente anche il ritorno sul capitale impiegato e ciò sicuramente è positivo per gli azionisti. Kiichiro Toyoda, fondatore di Toyota Motor Cor- poration, credeva fermamente nella filosofia secondo cui “le con- dizioni ideali per realizzare le cose si creano quando macchine, strutture e persone lavorano insieme per aggiungere valore senza generare sprechi”. Il miglioramento continuo, noto anche come Kai- zen (kai significa cambiamento e zen significa buono), è lo sforzo continuo per migliorare i prodotti, i servizi o i processi esistenti implementando cambiamenti anche piccoli in rapporto al grande sforzo per migliorare i processi: piccoli step che però nell’insieme contribuiscono al risultato. Un approccio di questo tipo consente di comprendere tutti e tre gli aspetti della continuità degli investi- menti nell’esecuzione della strategia prescelta. Soluzioni di controllo e supervisione Un ulteriore apporto alle strategie di continuità degli investimenti viene anche dalle soluzioni di controllo e supervisione integrate, oggi disponibili, che semplificano il mantenimento delle appli- cazioni e il loro aggiornamento in tutto l’impianto. Queste solu- zioni, che Schneider Electric propone ai clienti in ogni settore, fanno pieno uso della programmazione basata su oggetti; ren- dono possibile collegare un oggetto di controllo con il suo og- getto di supervisione corrispondente per l’intera durata di vita del sistema. In questo modo è più facile garantire che anche dopo gli aggiornamenti degli hardware i sistemi di supervisione e con- trollo rimangano sempre al passo, gli upgrade a tecnologie più recenti siano più semplici e rapidi, e il personale dell’impianto mantenga sempre accesso alle informazioni operative più recenti e accurate. Se consideriamo che oggi le tecnologie dell’elettronica avanzano a una velocità enorme, l’importanza di tutto questo è evidente. Oggi una generazione di componenti può durare meno di un paio d’anni mentre una linea di produzione può durare dieci anni o più. Lavorando insieme alle aziende Schneider Electric ritiene di poterle aiutare a preservare i loro investimenti esistenti e a sfruttare con successo le nuove tecnologie che avanzano rapidamente per ope- rare a livelli di redditività e sostenibilità più elevati che mai. Schneider Electric - www.se.com Schneider Electric propone soluzioni che fanno pieno uso della programmazione basata su oggetti

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