AO_436

SPECIALE MARZO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 436 | 61 le necessità legate alla gestione regolamen- tata del dato) non è possibile definire una linea guida per le performance operazionali e con- seguentemente una strategia per il migliora- mento continuo legato alle nuove opportunità. Al di là dunque dell’utilizzo dell’archivio storico per sviluppare analisi comparative e un piano relativo all’operatività quotidiana, un database di processo di ultima generazione (un PDB come Proficy Historian 2022) può rendere una grande utility abile a gestire nuove e sempre crescenti moli di dati con modalità non parago- nabili a quella legata alle tecnologie tradizionali di stoccaggio del dato (DB, SQL ecc.). Inoltre, l’esplosione dei dati OT necessità di una piattaforma altamente efficiente sia dal punto di vista della capacità di campionamento e compressione, che della capacità di accedere alla piattaforma e infine alla velocità intrinseca del sistema. Rendere le informazioni disponibili a sistemi esterni anche di terze parti e ridurre lo spazio di archiviazione richiesta fino all’80% (con conseguente riduzione dei costi relative all’hardware) sono solo due dei vantaggi visibili nell’immediato. Questo discorso è valido anche per le utility che già utilizzano un ‘historian enterprise’ che dif- ficilmente potrebbe essere implementato per far fronte alle nuove sfide: le nuove necessità legate a un incremento e possibile ottimiz- zazione delle tag degli Scada, dei sistemi di advanced energy management system o degli advanced distribution management system vanno considerate e analizzate anche in ottica futura, ovvero supponendo che le necessità in termini di spazio di stoccaggio e potenza di cal- colo continueranno a crescere nel tempo. Una tecnologia historian che nasce come servizio in cloud Tradizionalmente le soluzioni historian adot- tate sono on premise e questo limita molto la capacità di ampliamento, di implementazione e di manutenzione legate alla digital transfor- mation in un mercato in cui il downtime non programmato non è neppure contemplato do- vendo fornire un servizio 24x7. Inoltre la gestione in loco legate al concetto di on premise confina il valore dei dati al singolo sito, limitando la visibility a livello enterprise: poter aggregare, confrontare e analizzare in maniera approfondita i dati provenienti da di- versi impianti può dunque portare un vantag- gio competitivo nell’ottica del miglioramento continuo. Proficy Historian 2022 di GE Digital elimina invece le barriere territoriali abbracciando il cloud, sia esso AWS, Azure o di terze parti, por- tando a una riduzione di tempi e costi di im- plementazione, ma non solo. Proficy Historian nel cloud si ridimensiona automaticamente in base al numero di dati e connessioni client, ga- rantendo alte prestazioni indipendentemente dalle dimensioni dell’implementazione. È in grado di fornire sia la replica dei dati sia i back up per un ripristino automatizzato, oltre a es- sere aggiornato molto più facilmente. ServiTecno - www.servitecno.it Proficy Historian 2022 di GE Digital elimina le barriere territoriali abbracciando il cloud Il passaggio alla tecnologia in cloud permette di avere interfacce native per consentire la creazione di valore dai dati tramite data lake e altri servizi cloud

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