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SPECIALE AUTOMAZIONE OGGI 62 | MAGGIO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 438 Simulazione automatizzata PepsiCo ha iniziato a collaborare con Dassault Systèmes nel 2020 per espandere le capacità di simulazione e sviluppare un Virtual Test Lab basato sul web. Da allora, PepsiCo ha gradual- mente sostituito le simulazioni manuali offline con processi di simulazione pienamente auto- matizzati e ottimizzati. L’obiettivo finale è quello di trasferire il 70% circa dei test fisici nel Virtual Test Lab, in particolare quelli relativi all’imballag- gio delle bevande. Secondo Vineyard, il Virtual Test Lab svolge un ruolo fondamentale nella democratizzazione della simulazione. Poiché il laboratorio è completamente automatizzato e ottimizzato, esso non richiede conoscenze esperte e può essere utilizzato anche da desi- gner industriali, ingegneri del packaging e da altre figure non esperte in CAE. Questo consente agli esperti di dedicarsi a compiti più innovativi, come lo sviluppo di ulteriori applicazioni di simu- lazione. Nel 2016, dichiara Vineyard, il suo team ha condotto un confronto tra diversi software presenti sul mercato che li ha portati a scegliere la tecnologia Abaqus di Simulia per la potente funzionalità esplicita non lineare. L’azienda, inoltre, utilizzerà sempre di più la tecnologia di prototipazione rapida. PepsiCo ha sviluppato e brevettato uno stampo di soffiaggiomodulare e, grazie a questa tecnologia innovativa, è stata in grado di soffiare migliaia di bottiglie funzionali. Attualmente, PepsiCo sta cercando di creare il proprio stampo di soffiaggio in-house, in modo da poter utilizzare lo stampomodulare in 3D per soffiare oltre 10.000 bottiglie in un periodo di 48 ore. Questo permetterà loro di valutare rapi- damente tutti i loro progetti di imballaggio in, potenzialmente, meno di una settimana. “Dopo avere usato il Virtual Test Lab per effettuare gli studi di fattibilità, possiamo utilizzare le nostre capacità avanzate di prototipazione rapida per produrre bottiglie soffiate funzionali in meno di una settimana” dichiara Vineyard. “Possiamo inoltre utilizzare queste bottiglie per effettuare alcuni test sul consumatore, oltre ad alcuni test della linea di produzione, senza passare per i test di produzione, più dispendiosi”. PepsiCo utilizza la simulazione anche per rag- giungere i propri obiettivi in materia di soste- nibilità, per esempio in termini di riduzione dell’uso di plastica. “Vogliamo utilizzare la plastica riciclata il più possibile” afferma. “Cer- chiamo inoltre di utilizzare materiali alternativi alla plastica, per esempio sviluppando imbal- laggi di carta. Possiamo usare la simulazione per indirizzare le prestazioni di imballaggi ba- sati su materiali alternativi”. Passare al cloud con 3DExperience PepsiCo utilizza anche la piattaforma 3DEx- perience di Dassault Systèmes per facilitare la collaborazione e la produttività. Attualmente, spiega Vineyard, le informazioni non sono ar- chiviate in un unico posto, pertanto, “stiamo cercando di adottare un approccio basato su cloud in cui le informazioni di progetto pos- sano essere archiviate in un’unica piattaforma a cui tutti gli stakeholder delle diverse aree geografiche possano accedere liberamente”. “Penso che la piattaforma 3DExperience di Dassault Systèmes sia un ottimo ambiente basato su cloud per la collaborazione, che ci permette anche di inserire i dati su un’unica piattaforma in modo da consultarli in seguito”. “Se dovessi accedere ai risultati delle simula- zioni di tre anni fa, mi ci vorrebbe un sacco di tempo per rintracciarli nel mio hardware. Poter memorizzare tutti i dati delle simulazioni in un unico luogo ci permette di risparmiare tempo, oltre ad aumentare la tracciabilità”. Vi- neyard descrive come, usando le applicazioni della piattaforma 3DExperience, riescano a sviluppare e fornire soluzioni chiavi in mano che stanno costruendo nel loro Virtual Test Lab, con applicazioni come Process Composer che fungono come una sorta di back end per la costruzione dei processi. “Dal momento che i prodotti Dassault Systèmes sono una piattaforma di simulazione multifisica possono aiutarci a realizzare soluzioni end-to- end per il nostro processo di confezionamento delle bevande” afferma. Vineyard è entusiasta del futuro di PepsiCo legato alla simulazione. PepsiCo sta infatti perseguendo soluzioni di digital twin come il Virtual First Principle per combinare il mondo fisico e quello digitale, migliorando ulteriormente lo sviluppo del pro- dotto, riducendo i costi e migliorando la pro- duttività e l’efficienza. Dassault Systèmes - www.3ds.com/it Vineyard e il suo team sono coinvolti in tutte le fasi del ciclo di sviluppo dell’imballaggio e fanno affidamento sulla simulazione lungo l’intero processo PepsiCo utilizza anche la piattaforma 3DExperience di Dassault Systèmes per facilitare la collaborazione e la produttività

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