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Attualità SETTEMBRE 2022 AUTOMAZIONE OGGI 440 | 43 La competizione è rivolta agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di secondo grado che, coordinati da un docente, si con- frontano nella realizzazione di un progetto di automazione industriale con gli strumenti sof- tware che Omron mette a loro disposizione. Il Trofeo Smart Project infatti si pone in linea con il potenziamento dell’offerta formativa pro- mossa dal sistema di istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, negli Ipsia e nei licei tecno- logici, fornendo così ai ragazzi le competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro. Vincitore di questa edizione del Trofeo Smart Project è stato Andrea Bendin dell’Itis Fermi di Modena, al secondo posto Fabio Ca- listri dell’Itis Fedi Fermi di Pistoia, medaglia di bronzo a Giulio Gabbi dell’Itis Fermi di Modena. Le novità dell’edizione 2022 La competizione si è articolata in due fasi: una prima fase che si è conclusa lo scorso marzo con l’invio dei lavori, e una seconda fase a cui hanno avuto accesso solo i 10 migliori progetti. Questa edizione ha introdotto una novità, vale a dire un test di automazione su argomenti di logica, programmazione e tecnologia dell’au- tomazione, sostenuto da tutti gli studenti e il cui risultato è servito, insieme alla valuta- zione dei progetti presentati, a determinare la classifica di ammissione alla fase finale. In aggiunta ai due premi introdotti nell’edizione 2021, relativi uno alla realizzazione pratica del progetto e l’altro al progetto che meglio inter- preta le istanze ecologiche, nell’edizione 2022 è stato introdotto anche un premio dedicato alla migliore scuola esordiente. Abbiamo rivolto alcune domande di approfon- dimento della realtà Omron al sales manager Andrea Nespoli, e al general manager Massimo Porta. A.O.: I progetti nell’automazione da qui a dieci anni, quali processi si stanno avviando a conclu- sione. Nespoli : Abbiamo presentato un progetto de- cennale dove ci sono alcune certezze impor- tanti legate al mondo dell’automazione. Una di queste è sicuramente legata alla continua evo- luzione delle tecnologie non solo in ambito in- dustriale, ma in tantissimi campi emercati che in qualche modo impattano sulle vite quotidiane di ognuno di noi. Ad esempio nel farmaceutico, nellamobilità in generale, nel campo delle ener- gie rinnovabili, delle reti e della comunicazione dati. Questi aspetti saranno di certo protagonisti di grandi investimenti dal punto di vista delle aziende e di grande innovazione e impatto per quel che riguarda la vita della gente. Porta : Elencarli tutti sarebbe impossibile. I principali mirano a sviluppare una piattaforma tecnologica al servizio del mercato soprattutto in termini di flexible manufacturing, ossia una produzione flessibile in grado di produrre batch (lotti produttivi) sempre più piccoli e con tempi sempre più brevi. Tutta la filiera e i produttori finali hanno bisogno di questo tipo di linea produttiva per accontentare sempre di più quella che è la distribuzione finale. Stiamo sviluppando una piattaforma che risponderà proprio a questa necessità. Parzialmente è già integrata nella nostra robotica mobile, che è in grado di soddisfare stazioni di produzione interconnesse, in modo molto flessibile e sulla base del tipo di produzione. A.O.: Di quali collaborazioni vi avvalete? Porta : Di tre importanti centri di ricerca in Giap- pone, ma il core tecnologico nello sviluppo dell’automazione è interno all’azienda. Omron - https://industrial.omron.it/it/home Il progetto Metal Potter, dell’Itis Enrico Fermi di Modena, si è aggiudicato il primo premio Un’immagine della premiazione di quest’anno avvenuta in presenza

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