Rivista_Fieldbus&Networks_110

FEBBRAIO 2022 FIELDBUS & NETWORKS 12 Fonte shutterstock L a tecnologia IO-Link, specificatamente pensata per la comunicazione con i sensori e gli attuatori in campo, è stata standardizzata da IEC 61131-9, la cui promozione e sviluppo sono affidate alla IO-Link Association ( https://io-link.com/en ) . Non si tratta di un altro bus di campo, ma di una tecnologia di connessione per sensori e attuatori che si sta diffondendo rapidamente nel mondo dei controlli industriali perché, senza interferire con la logica del PLC, permette di ot- tenere dal campo maggiori dati utili, per esempio, per la manutenzione predittiva. È inoltre compatibile con la maggior parte dei fieldbus impiegati in ambito industriale. Nel mercato attuale, dove la raccolta dati è essenziale per i produttori di macchine e gli utenti finali, la tecno- logia IO-Link consente di sostituire in modo semplice e con costi ridotti i tradizionali cablaggi, sostituendo i se- gnali analogici, e di raccogliere più dati dal campo, inclusi quelli di diagnostica, realizzando fabbriche sempre più smart, in linea con il concetto di Industria 4.0. Dal 2020 Duplomatic Motion Solutions ( www.duplomatic.com ) è il primo centro di competenza in Italia certificato IO-Link. Beckhoff Italia Beckhoff ( www.beckhoff.it ) offre una soluzione completa per la gestione di IO- Link che, in quanto interfaccia aperta, può essere integrata in tutti i più comuni bus di campo. L’offerta si compone di diversi componenti: master IO-Link per tutte le esigenze, periferia remotata slave IO-Link IP67 e software di configurazione integrato nel TwinCAT per la messa in opera e la gestione semplificata dei di- spositivi IO-Link. Una delle novità in casa Beckhoff è il master IO-Link EP6224-0002. Questo mo- dulo consente di collegare fino a quattro dispositivi IO-Link, per esempio attuatori, sensori o combinazioni di entrambi. Inoltre, EP6224-0002 offre quattro ingressi digitali aggiuntivi sui pin liberi di ogni porta M12. Tra il master e ogni disposi- tivo viene utilizzato un collegamento punto a punto, pertanto ogni slave viene parametrizzato direttamente tramite la comunicazione Ethercat. IO-Link è concepito per la gestione intelligente del sensore attraverso il bus di campo, instaurando di fatto una comunicazione bidirezionale tra il controllore e il sensore. La parametrizzazione dei dispositivi IO-Link può essere effettuata da TwinCAT tramite il protocollo ADS o molto comodamente tramite il tool di configurazione IO-Link integrato. Con le impostazioni standard, EP6224-0002 funziona come terminale d’ingresso a quattro canali, 24 Vc.c., che comunica con i dispositivi IO-Link collegati, li parametrizza e, se necessario, cambia la loro modalità di funzionamento. Ogni porta IO-Link può opzionalmente essere utilizzata anche come puro ingresso o uscita. Il design compatto consente l’uti- lizzo anche in spazi ristretti. Duplomatic Duplomatic MS ( www.duplomatic.com ) ha focalizzato da tempo la propria attività di ricerca e sviluppo nella creazione di prodotti e soluzioni per l’Industria 4.0 in un’ottica di manutenzione predittiva, di monitoraggio e ottimizzazione dei processi. La strategia di Duplomatic si basa, dal punto di vista tecnologico, sulla scelta del protocollo IO-Link come supporto alla connettività IoT per gestire le comunicazioni operatore-macchina, macchina-macchina e la raccolta dati dal campo, anche di prodotti semplici come le valvole on-off. Perché IO-Link? IO-Link è facilmente in- seribile negli apparati e macchinari già operativi ottimizzando il cablaggio ed eliminando, anche nelle valvole, il cavo aggiuntivo dedicato alla potenza. Con IO-Link è anche possibile raccogliere di- versi dispositivi, IO-Link e digitali sem- plici, in un unico nodo. Questo permette di creare gruppi funzionali, come per ALL’ORIGINE DEI DATI: DISPOSITIVI CHE POSSONO SCAMBIARE DATI SULLA RETE IO-LINK O CHE SERVONO ALLA REALIZZAZIONE DI UNA RETE IO-LINK Fieldbus & Networks Primo piano LA RACCOLTA DATI CON IO-LINK A cura di Lucia Milani IO-Link

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