Ssi_440

AUTOMAZIONE OGGI 440 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 87 S SI esperienze aggiornato (compreso il software dei Terminal Server di Ancona per la gestione dei client) prima alla release 5.8 ed attualmente è in corso il passaggio ad iFix 2022 (l’ultimissima release). Ciascuno degli impianti è gestito da un PLC che si occupa di gestire le logiche di automazione, mentre la supervisione e la gestione degli allarmi sono affidati a GE iFix, lo Scada di GE distribuito e supportato in Ita- lia da ServiTecno, che si occupa della storicizzazione dei dati e di offrire l’interfaccia operatore (HMI) che serve sia per la visualizza- zione del sistema sia per la configurazione dei parametri. Ciascuno degli impianti ha un proprio server Scada che gestisce circa 10.000 tag. Il server comunica poi, tramite una rete privata Viva Servizi, con il Terminal Server Client centrale di Ancona, dove sono visualizzati tutti gli stati dei diversi supervisori iFix in uso: non solo quelli per la gestione degli impianti di depurazione, ma anche quelli relativi agli altri servizi erogati dall’azienda. Gli impianti sono presidiati lo- calmente, con l’eccezione di quello di Castelbellino che è invece telegestito da Jesi. La centrale di Ancona funziona 24 ore su 24 e si occupa sia della supervisione generale sia del controllo degli im- pianti negli orari in cui non sono presidiati in loco. Attenzione alla disponibilità di impianto Mentre negli impianti di Falconara e Senigallia gli Scada server degli impianti furono dotati di un sistema di backup a freddo (GE iFIX è in funzione su una macchina e si sincronizza periodicamente con una seconda macchina di riserva e nel caso in cui la macchina on line avesse un problema, l’operatore opera manualmente lo switch sul sistema di backup), nel depuratore di Jesi è entrato in funzione un sistema di gestione della disponibilità di impianto particolar- mente avanzato. Qui, infatti, è stato installato un nodo everRun, la piattaforma di Stratus dedicata proprio alla massimizzazione della disponibilità d’impianto, sempre distribuita e supportata da ServiTecno. In questo impianto le macchine fisiche su cui è instal- lato lo Scada sono due, gestite in maniera automatica da everRun. Grazie a everRun il sistema è fault tolerant ed è in grado di fun- zionare ininterrottamente anche in caso di guasto a uno dei due host: l’applicazione opera, infatti, su due macchine virtuali. Se una macchina cade, l’applicazione continua a girare sull’altra macchina senza interruzioni o perdita di dati. Allo stesso modo se un com- ponente cade, viene rimpiazzato con il componente funzionante dal secondo sistema. “Da quando questo sistema è entrato in fun- zione, non si è più verificato alcun fermo impianto che fosse ri- conducibile alla parte tecnologica dell’infrastruttura” spiega Paolo Pauri, project manager di Multiservizi. Al sistema di Jesi, poi, è stata anche affidata la gestione dello Scada di Castelbellino, che non è presidiato localmente. Grazie a una comunicazione sicura tramite la wireless WAN aziendale, i dati raccolti dai PLC che operano in locale a Castelbellino sono trasmessi a Iesi, dove gli host ospitano sia lo Scada dell’impianto locale sia quello dedicato al depuratore di Castelbellino. “In questo modo abbiamo potuto ridurre consi- derevolmente i costi, riducendo il numero di macchine host da ac- quistare e centralizzando le operazioni di monitoraggio” continua Pauri. A Jesi e Castelbellino la fault tolerance non si ferma soltanto alla parte Scada, ma è stata implementata anche per l’automazione locale. In questi due depuratori sono stati recentemente aggiornati anche i PLC, che ora sono dotati di doppia CPU che consente di gestire la ridondanza via software. Nei due anni successivi (dunque già in funzione) un sistema simile al tandem Iesi-Castelbellino è stato realizzato per i depuratori di Fabriano e Matelica. La rivoluzione dell’Edge Computing Un sistema di supervisione e controllo super efficiente e con un grado di disponibilità già superiore al 99,9%. Digital transforma- tion terminata dunque? Nemmeno per sogno! Il passo successivo, attualmente in corso, è quello di mantenere (se non aumentare) il grado di disponibilità dei sistemi e contemporaneamente creare un bridge sicuro ed efficiente verso il Cloud o la rete enterprise. L’Edge Computing ad alte prestazioni è parsa subito la soluzione più adeguata e la scelta tecnologica è ricaduta sugli ZTC Edge di Stratus Technologies: la robustezza di questi dispositivi HW (in- sieme ai servizi di manutenzione di Stratus e ServiTecno) è già ga- ranzia di alta disponibilità, ed in più è stata studiata una soluzione completa in cabinet con due ZTC ridondati ed un UPS incluso per garantire la continuità operativa in qualsiasi circostanza o proble- matica. La fase di implementazione di questa soluzione è solo all’i- nizio e sarà uno dei nodi centrali della trasformazione digitale di Viva Servizi per i prossimi anni. ServiTecno - www.servitecno.it La piattaforma di Stratus, distribuita e supportata da ServiTecno, è dedicata alla massimizzazione della disponibilità d’impianto

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