AO_436

Robotica MARZO 2022 AUTOMAZIONE OGGI 436 | 89 misure di riabilitazione sul paziente. Si trat- tava di un lavoro fisicamente impegnativo e dispendioso in termini di tempo, a scapito di attività di maggiore valore. L’idea era automa- tizzare il processo” prosegue Thorsen. Per il prototipo è stato utilizzato il braccio di un robot industriale. “Ci siamo presto resi conto che così sarebbe statomolto difficile ottenere le necessarie autorizzazioni per il prodotto come dispositivo medico” ricorda Rune Kristensen di LSR. L’ideale sarebbe stato produrre un robot idoneo per l’omologazione, un componente es- senziale che avrebbe consentito di trovare una soluzione in modo più rapido e semplice. E qui è entrata in gioco Kuka. “Avevamo sen- tito che l’azienda aveva appena sviluppato LBR Med, un robot leggero progettato appo- sitamente per l’ingegneria biomedica” afferma Thorsen. LBR Med ha aiutato nell’ambito dell’omologazione. È l’unico robot certificato per l’integrazione in un dispositivo medico se- condo la procedura Schema CB. È stato chiaro fin da subito che LBR Med e Robert erano una cosa sola. “Kuka ci ha affiancato. Uno sviluppatore ci ha fornito informazioni dettagliate sulla funzio- nalità del robot” ricorda Thorsen. La sfida più grande era rappresentata dal fatto che Robert doveva essere molto facile da gestire, nono- stante l’elevata complessità. “Dopotutto è utilizzato da infermieri o terapisti, non da per- sonale tecnico” afferma Kristensen. Intensity Matters: efficienza, semplicità e risparmio con i robot Robert lavora in modo molto preciso, persona- lizzato e flessibile. È in grado di eseguire esat- tamente gli stessi movimenti più e più volte senza interruzioni, affaticamento o limitazioni temporali. Il motto ‘Intensity Matters’ è tipico della riabilitazione ed è attuabile in maniera economicamente e in modo conveniente solo con l’assistenza robotica di Robert. La soluzione alleggerisce i compiti degli infermieri, che du- rante la movimentazione possono svolgere attività vicine al paziente monitorando il tratta- mento, oppure occuparsi di altri pazienti. Con Robert migliora sostanzialmente l’effi- cienza del sistema sanitario, restituendo ai pazienti la mobilità in modo più rapido. “I de- mografi affermano che tra 20 anni ci saranno molte più persone oltre i 60 anni di quante ce ne siano oggi. Ciò significa, da un lato, l’au- mento della spesa sanitaria, dall’altro la ridu- zione del numero di infermieri disponibili per paziente” sottolinea Thorsen. Robert colma questa lacuna. Il robot di riabilitazione è già in uso in Polonia e Finlandia. “Attualmente stiamo lavorando alla creazione di ulteriori canali di vendita attra- verso i nostri partner” conclude il CEO, che nel servizio post-vendita spera di potersi affidare al partner Kuka e alla sua rete mondiale di assi- stenza clienti. “Confido che in tal modo Robert sarà in grado di aiutare un numero ancora mag- giore di pazienti a recuperare la mobilità”. Kuka Roboter Italia - www.kuka.com/it-it La quotidianità lavorativa diventa più semplice: mentre Robert esegue i movimenti, il personale infermieristico può prendersi cura di altri pazienti Robert all’opera in video Robert aiuta i pazienti a recuperare velocemente la mobilità dopo un intervento chirurgico

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz