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AUTOMAZIONE OGGI 440 SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 79 Parlando di efficienza, una delle trasformazioni chiave è la perso- nalizzazione delle produzioni. Le soluzioni digitali adottate come endpoint ‘on the edge’ devono poter essere costantemente ge- stite a garanzia di efficienza e i dispositivi che controllano i mac- chinari devono poter essere gestibili e configurabili attraverso strumenti remoti e processi centralizzati. Ciò ovviamente richie- derà nuove competenze e strumenti ai reparti IT delle industrie, che saranno chiamati a nuove responsabilità e alla gestione di un volume di attività incrementale, con crescente efficienza. Per consentire automazione ed efficienza nella gestione centra- lizzata e informatizzata è fondamentale l’adozione di strumenti IT il più possibile uniformi. È altresì utile che gli hardware siano opportunamente dimensionati (e, ove possibile, certificati per gli ambienti industriali) e che tali dispositivi siano basati su sistemi software a loro volta uniformi e in grado di fornire accesso inmodo standardizzato alle giuste interconnessioni aziendali, garantendo la possibilità di personalizzare le risorse (locali o in cloud) in base alle esigenze produttive. In particolare, per garantire sicurezza, facilità d’uso e di (ri-)configurazione, vanno messe a disposizione degli operatori le sole applicazioni e risorse necessarie per con- trollare lo specifico macchinario, anche in base al ruolo. Questi ambienti devono risultare facilmente configurabili da remoto e le configurazioni adottate devono poter essere ripetibili, ripristina- bili e scalabili su tutti i diversi macchinari o linee di produzione, in maniera automatizzata ed efficiente. Generalmente, in caso di esigenze più variegate, vengono spesso adottate soluzioni basate su ambienti a desktop virtuale, configu- rati centralmente dal reparto IT e poi replicati in diverse istanze, ciascuna accessibile dagli endpoint locali. In alternativa, in caso di esigenze più mirate, vengono create istanze di applicativi virtuali o cloud dedicati a raccogliere ed elaborare i dati dal macchinario, ai quali poi si avrà accesso localmente sull’endpoint, utilizzando un normale browser come interfaccia. Ciò fa in modo che lo sforzo computazionale sia distribuito in locale (client di visualizzazione o browser) e centralmente (esecuzione dell’ambiente virtuale o degli applicativi in cloud). Sicuro controllo da remoto Tutto ciò, però, riguarda gli ambienti o gli applicativi software ai quali hanno accesso gli operatori. Ma come si può garantire che anche i dispositivi periferici collegati agli endpoint che permet- tono l’accesso ai software siano sempre controllabili central- mente, ovvero da remoto, e siano mantenuti sicuri, aggiornati e riconfigurati, rendendo disponibili, di volta in volta, le risorse cor- rette alla produzione? Con soluzioni proposte da Praim, azienda che sviluppa software, agent e sistemi operativi che accompa- gnano le soluzioni cloud o VDI proprio nella gestione endpoint. ThinMan insieme a ThinOX4PC e Agile permettono, ad esempio, una facile riconfigurazione e un controllo massivo e automatiz- zato dei dispositivi, anche da remoto. Inoltre, permettono di effet- tuare l’assistenza remota sul dispositivo e di garantire la sicurezza dell’intera infrastruttura IT bloccando alcune funzionalità (appli- cazioni, servizi o porte/periferiche fisiche sui dispositivi digitali) non necessarie all’operatività. Consentono di creare rapidamente l’ambiente software ideale per l’operatore, rendendo disponibili interfacce semplificate per accedere in modo mirato alle sole ri- sorse applicative dedicate alla postazione e di mantenere i dispo- sitivi efficienti (sfruttando la protezione del disco per mantenere gli ambienti software costantemente ‘puliti’). Gli strumenti di endpoint management, poi, rendono anche possibili operazioni quali il power management, permettendo di ridurre la necessità di interventi in loco tra stabilimenti. Infine, l’automazione e la si- curezza sulle linee produttive possono essere potenziate grazie anche a ThinMan Smart Identity, l’add-on che permette di configu- rare centralmente le risorse software rese disponibili agli operatori a seconda di identità, gruppo o ruolo di appartenenza, per sele- zionare applicativi che devono essere fruibili solo da parte del per- sonale abilitato. L’accesso alla postazione può essere controllato attraverso l’uso di uno o due fattori, tra cui il badge individuale, così che in tempi brevissimi l’operatore possa accedere diretta- mente all’ambiente opportunamente riconfigurato per lui. Praim - www.praim.com/it Per consentire automazione ed efficienza nella gestione centralizzata e informatizzata è fondamentale l’adozione di strumenti IT il più possibile uniformi S SI Fabbrica 4.0

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